








Struttura regolabile in altezza
Posa su corpo scaldante
L'isolamento a terra avviane mediante la posa C,
poliestere espanso che contribuisce in modo significativo alla riduzione di CO2.
L'assorbimento d'acqua delle lastre del materiale termoisolante è guasi nullo grazie alla loro struttura espansa a celle chiuse e alla pelle di estrusione presente su entrambi i lati. La resistenza al fuoco è ascrivibile all'Euroclasse E secondo la norma europea UNI 13501-1.
In alternativa è possibile utilizzare l'
, un feltroisolante ultrasottile in fibra flessibile che combina Aerogel™ nanoporoso di silice amorfa e fibre di rinforzo. Le sue qualità quali la condicibilità termica estremamente bassa, la flessibilità, l'elevata resistenza a compressione e usura, la permeabilità al vapore e l'idrofobicità garantiscono le massime prestazioni in termini di isolamento con il minimo dello spessore.
La membrana condutermica ha uno spessore minimo (solo pochi millimetri) ed emette un
calore omogeneo. Risulta conforme ai requisiti essenziali delle direttive: 73/23/CEE,
89/336/CEE, 92/31/CEE, 93/68/CEE ed è conforme alle seguenti normative: EN 60335-1,
EN 60335-2-30, ETS 300683, EN 300-200.
E’ impermeabile e resistente alle intemperie secondo
la classe di protezione IP67.
Il sistema viene alimentato con trasformatori toroidali 2KWA 43V-43A oppure 3KWA 32V-
86A. I trasformatori, impregnati di resina epossidica entro contenitori metallici, hanno grado di
protezione contro corpi solidi e getti d’acqua IP64.
Costruzione secondo norma EN 61558-2-6, conformi alla normativa RoHS.
Il manto superficiale è curato da
con il nuovo sistema in gres porcellanato
antiscivolo “Æxtra 20” prodotto da
.
In alternativa, è possibile utilizzare “2TEC2”, una pavimentazione sintetica fatta di fili in PVC
rinforzato con fibra di vetro, prodotto su telai da tessitura jaquard e completati con una
base omogenea di PVC.
I vantaggi:
- nessun fastidioso “bollore” ad altezza viso
- nessun passo da muovere verso la foresta calorica
- nessuno spazio occupato per collocare i “funghi” o analoghe apparecchiature
- nessuna perdita di tempo o fatica per collocare bombole ed effettuare eventuali accensioni
- nessun pericolo di incendiare o affumicare protezioni di copertura
caldavita dona tepore ai piedi raggelati da freddi percorsi, passando da sottozero ad oltre 30° C in pochi minuti dal momento
della sua accensione.